Conversazione con gli autori

Il Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli ha il piacere di invitarVi al Palazzo Besso il prossimo martedì 5 marzo alle ore 17.30 per la presentazione del libro I Granci della Marana. Irene Bernasconi e la casa dei bambini di Palidoro (1915), con le letture di Chiara Bonome.

Interverrà anche l’autore Elio Di Michele per discutere del suo libro con il Presidente del Centro Studi Marcello Teodonio.

Per chiedere ulteriori informazioni sull’evento e confermare la propria presenza si scriva all’indirizzo segreteria@fondazioneernestabesso.org

Vi aspettiamo!

Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli – “Belli da Roma all’Europa”

Il Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli è lieto di invitarVi alla Sala Squarzina del Teatro Argentina il prossimo martedì 20 febbraio 2024 alle ore 16.30 per la presentazione del volume Roma negli scrittori italiani da Dante a Palazzeschi del Professor Nicola Longo, con le letture di Stefano Messina.

Insieme al Professor Longo e a Stefano Messina incontreremo alcuni protagonisti della letteratura italiana che, in prosa e in poesia, hanno incontrato e raccontato Roma.

L’ingresso è libero.

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“Roma Capomunni” – Momenti della storia di Roma tra lingua e dialetto

Il Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli ha il piacere di invitarVi alla Biblioteca Borghesiana il prossimo lunedì 19 febbraio alle ore 17.00 per “Er papa, in quant’a Papa, è sempre quello” di Giuseppe Gioachino Belli. Roma, personaggi e interpreti, un nuovo appuntamento con la rassegna “Roma Capomunni” – Momenti della storia di Roma tra lingua e dialetto.

Con la partecipazione di Fabrizio Bartucca e le letture di Stefano Messina e Chiara Bonome.

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“Roma Capomunni” – Momenti della storia di Roma tra lingua e dialetto

Il Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli ha il piacere di invitarVi alla Biblioteca Rugantino il prossimo giovedì 15 febbraio alle ore 17.00 per “Fa la ninna, cocco bello, finché dura sto macello” di Trilussa. Roma nella Prima guerra mondiale, un nuovo appuntamento con la rassegna “Roma Capomunni” – Momenti della storia di Roma tra lingua e dialetto.

Con la partecipazione di Claudio Costa e le letture di Gemma Costa.

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“Roma Capomunni” – Momenti della storia di Roma tra lingua e dialetto

Il Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli ha il piacere di invitarVi alla Biblioteca Giordano Bruno il prossimo mercoledì 14 febbraio alle ore 17.00 per “Razzi e bombe fioccaveno!” di Cesare Pascarella. La Repubblica Romana del 1849, un nuovo appuntamento con la rassegna “Roma Capomunni” – Momenti della storia di Roma tra lingua e dialetto.

Con la partecipazione di Enzo Frustaci e le letture di Stefano Messina.

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“I nostri soldati! I nostri fratelli!” di Edmondo De Amicis. Roma, 20 settembre 1870.

Il Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli ha il piacere di invitarVi alla Biblioteca Rugantino il prossimo giovedì 8 febbraio alle ore 17.00 per l’incontro dedicato a “I nostri soldati! I nostri fratelli!” di Edmondo De Amicis. Roma, 20 settembre 1870. Con la partecipazione di Laura Biancini e le letture di Maurizio Mosetti.

Il 20 settembre 1870 l’esercito piemontese entra a Roma. Ricostruiamo quei giorni, in particolare il 19, il 20 e il 21 settembre, dalle testimonianze dei protagonisti di parte romana e di parte italiana, tra cui Edmondo De Amicis.

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“Roma Capomunni” – Momenti della storia di Roma tra lingua e dialetto


Il Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli ha il piacere di invitarVi alla Biblioteca Giordano Bruno martedì 30 gennaio alle ore 17.00 per un nuovo appuntamento della rassegna “Roma Capomunni” – Momenti della storia di Roma tra lingua e dialetto.

L’incontro sarà dedicato alla presentazione del libro di Elio Di Michele Er deserto: il diario di Irene Bernasconi (1915-1916). La campagna romana, con le letture di Chiara Bonome.

Il volume è dedicato alla maestra montessoriana ticinese Irene Bernasconi che, nell’anno scolastico 1915-1916, decide di trasferirsi nella scuola per l’infanzia di Torrimpietra, borgo della campagna romana devastato dalla povertà e dalla malaria, e di scrivere un diario sulla sua esperienza, testimonianza diretta della vita di quei posti.

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