28 febbraio 2022. “Li soldati bboni”

28 febbraio 2022. “Li soldati bboni”
21 febbraio 2022. “Persona che lo po’ ssape'”
14 febbraio 2022. “L’innamorati” di G. G. Belli
7 febbraio 2022, “Li sparagni”.
I giorni della merla nel sonetto “L’inverno”.
24 gennaio 2022. Avvio delle procedure di elezioni del Presidente della Repubblica e il “buon governo” secondo Belli.
17 gennaio 2022
10 gennaio 2022
Come i governi rendono note le decisioni prese.”Er congresso tosto”
Il Lunario belliano è un vero lunario, come lo chiamavano nell’Ottocento. Ovviamente non ci sono predizioni sul futuro, ricette del giorno, previsioni meteo, ma sempre e soltanto la parola e i versi di Belli, che appunto segnano e sottolineano appunto i momenti della vita dell’anno.
E’ una iniziativa che non a caso parte proprio alla fine di questa “annata sana de batoste”. Un’annata magra, insomma, cui speriamo subentri un periodo più sereno, anche se, come dice Belli in un sonetto scritto proprio il 31 dicembre, sembrerebbe proprio che c’è poco da sperare, giacché “Dio benedetto ha in paradiso / antri gatti a pelà che sentì noi”. Però è lo stesso Belli che, come sappiamo, accetta questo stato delle cose per proporre appunto la sua visione del mondo e della vita all’insegna della consapevolezza e perciò della “allegria”.
A cura del prof. Marcello Teodonio, Presidente del Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli.
Video editing di Maurizio Mosetti.